SAVING S.MARTINO





Ieri, dopo qualche ora di lavoro, mi sono concessa un pomeriggio libero. 
Spulciando il sito internet Turismo Garfagnana, ho scovato un evento nel piccolo paese di Verni, tanto celebre dalle nostre parti per quel tale che aveva un miccio, il miccio di Verni appunto...(tranquilli se non conoscete la storia, tenete in sospeso la curiosità, ve la racconterò prossimamente). 


Verni è un paesino davvero piccolo, non ci sono bar, non ci sono alimentari, non ci sono tabaccai e tanto meno punti turistici. E' un borgo di origine altomedievale, addirittura secondo alcuni romana, che ha subito nel corso degli anni grosse perdite demografiche ma che ora sta lentamente rinascendo.  
L'evento di ieri era un pranzo di solidarietà con un menù tutto locale a 15 euro. Sinceramente devo ammettere che sono andata ignorando il perché della festa, ma avevo proprio voglia di passeggiare in un borghetto tranquillo per godermi buon cibo e una bella vista.
L'inizio della festa era appena fuori dall'arco che dà accesso al paese, fiancheggiato da due belle fontanelle (molto utili dopo che si è mangiato le pizzette fritte di Verni con il lardo), e proseguiva verso la piazzetta centrale dove si era accolti dal celebre gruppo dei Polentari di Filecchio. 


Il tour gastronomico poi finiva alla chiesa di S.Martino, patrono di Verni, dove si potevano scegliere tra vari dolcetti fatti in casa dalle donne del paese. 

Mi sono seduta davanti alla chiesa, una costruzione molto semplice, moderna e spoglia all'esterno, tuttavia come guida, appassionata e soprattutto da buona curiosona quale sono, non ho potuto fare a meno di entrare. 

La prima cosa che ho visto all'interno della chiesa appena entrata, è stata una paratia in legno giallo che dimezzava in lunghezza la chiesa.  
Poi i miei occhi hanno iniziato ad abituarsi alla penombra ed inevitabilmente sono rimasta a bocca aperta. 
I soffitti e le pareti sono interamente affrescati con meravigliosi colori, primo su tutti l'azzurro.
Stucchi, altari e statue rendono l'ambiente ricchissimo, per non parlare del meraviglioso pulpito in legno sul lato destro della chiesa. 
Sfortunatamente la chiesa è stata danneggiata dal terremoto che nel 2013 ha colpito la Garfagnana e la parte del presbiterio sta scivolando verso il basso, causando dissesti notevoli. 
La signora Piera, una persona gentilissima e di una solarità rara, mi ha spiegato che i lavori di messa in sicurezza sono già pronti all'avvio, ma per far sì che abbiano inizio deve essere versata un'ingente somma. 
Il pranzo solidale serviva proprio a raccogliere la parte mancante dei soldi.

Non so quanto sia stato raccolto ieri, spero tutto il necessario, ma se per caso passate dalla Garfagnana, salire a Verni da Gallicano richiede solo 5 minuti ma la visita alla chiesa li vale tutti. Così anche un piccolo contributo in forma di offerta.  







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